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I Hihat sono uno degli strumenti musicali più importanti ed iconici del sempreverde panorama della musica rock, del funk e dell'hip hop. Si tratta di una coppia di cimbali (due piatti) che formano un set a cui si collega un pedale; questo sistema di percussione consente all'utilizzatore di variare il tono e la dinamica del suono, in base al modo in cui vengono colpiti i piatti con il pedale. Da sempre parte della batteria acustica, risale agli anni '40, quando cominciò ad essere usata in contesti jazz e rock, è diventata ben presto uno dei più versatili strumenti musicali nella storia della musica.

I Hihat sono costituiti da due piatti metallici, con una certa altezza, i quali sono collegati da un pedale. Il pedaletto è usato per attivare i piatti, cambiare la velocità e controllare la pressione. Quando i piatti vengono colpiti con il pedale, il suono varia in base al numero di volte che vengono colpiti. Inoltre, la quantità di pressione applicata attraverso il pedale determina la sonorità e l'intensità del suono. Essendo uno strumento versatile, permette all'utilizzatore di suonare una vasta gamma di stili musicali.

I Hihat possono essere acquistati come parte di una batteria acustica o come strumento autonomo. Sono disponibili in una varietà di dimensioni, materiali e suoni. Sono costituiti da due piatti metallici, più un terzo piatto chiamato "sizzle" o "crash" che serve per creare un particolare suono di accompagnamento. Il sizzle è in genere più piccolo dei due piatti tradizionali ed è più sottile. La scelta del tipo di hihat dipende dal budget e dalle esigenze del musicista.

Inoltre, molte marche hanno sviluppato delle versioni speciali appositamente per i generi musicali funk, hip-hop e rock. Alcune di queste hanno il pedale aggiustabile, il che significa che l'utilizzatore può regolare la durezza e l'altezza del pedale. Questo permette di creare effetti diversi usando diversi stili di battuta e suonare infiniti stili musicali.

Un'altra caratteristica utile dei hihat è la possibilità di affinarli. Molti hihat hanno una scheda di regolazione in cui l'utilizzatore può variare la tensione dei piatti per regolare la durata, il tono e la volume dei piatti. Una caratteristica molto utile in alcune situazioni live.

Gli hihat sono uno strumento relativamente facile da usare. L'utilizzatore può iniziare gradualmente, partendo da semplici figure ritmiche, prima di passare a complesse composizioni, man mano che migliorano il loro stile di gioco. La cosa più importante è che i musicisti ricordino di sperimentare, utilizzare la propria creatività e variare i ritmi.

La mia esperienza personale con gli hihat è stata molto positiva. Ho potuto apprezzare l'utilità di questo strumento, la sua versatilità e la possibilità di sperimentare con vari stili musicali. Ricordo anche l'importanza di controllare l'altezza e la tensione del pedale, per adattarli alle mie esigenze e suonare al meglio. È stato divertente scoprire la vastità di suoni che potevo produrre e ho imparato a utilizzare i piatti come se fossero una sorta di "sintetizzatore" quando suono con i miei gruppi.